Ragazze oggi voglio farvi vedere che risultato ho ottenuto su questa testa.

Partiamo col dire che non ho ottenuto tutto in una sola seduta, sarei una maga se no, in effetti a volte mi ci sento, ma purtroppo non lo sono ancora diventata! 😅

Questa ragazza è venuta da me dopo aver tentato, con poco successo, di raggiungere il colore desiderato con le erbe tintoree da sola.
Il colore di partenza era molto scuro di base, dovuto alla stratificazione di indaco, molto rosso di punta e parecchio danneggiato.
Vi allego la foto

Presenta un 80% di capelli bianchi.

Adesso vi spiego come ho lavorato.
Come sapete le erbe sono difficili, non sempre prendono allo stesso modo, specialmente se sotto trovano un capello arido e sofferente.
Per ottenere un ottimo risultato, bisogna quindi “pulire” lo stelo per renderlo sano e compatto il più possibile, per rendere il colore più duraturo e facilitarne la presa.

Io personalmente, amo risanare il capello con gli oli.
In questo caso ho usato:
        ⁃       olio di germi di grano: adatto per il capello danneggiato poiché lenisce e nutre i danni da decolorazione
        ⁃       olio di canapa: per nutrire
        ⁃       Burro di babassu: come anticrespo
        ⁃       Olio di carota; come antiossidante

Abbiamo ripetuto questo impacco ogni 3 settimane per 4 volte.
Nel mentre tamponavamo la ricrescita con una miscela di erbe marroni, lavorando sempre di doppio passaggio.
E per le lunghezze applicavamo solo delle
Erbe antirame, con poco potere scurente:
Spinacio, foglie noce, crespino, melograno, frangula.

Come sapete gli impacchi con l’olio ci aiutano molto a destratificare e in questo caso ci hanno aiutato molto con lo scuro presente sulla parte alta della chioma.

Il colore desiderato era un castano caldo più uniforme, meno rosso e meno scuro.

Passati questi 4 mesi a preparare il capello abbiamo ritrovato uno stelo più compatto, un fondo meno scuro e una lunghezza notevolmente meno rossa.
Il colore sembrava già più uniforme.

Abbiamo poi applicato un primo passaggio con lawsonia e robbia, mentre per le lunghezze Cassia acidificata con limone, un’ora di posa.
Come secondo passaggio per la base ho fatto una miscela con 50% indaco 20% mallo 20% rabarbaro e 10% cartamo
Per le lunghezze 30% malva 30% rabarbaro 20% Melograno 10% cartamo 10% mallo
Un’ora e mezza di posa.
Abbiamo fatto un taglio e…

Ecco il risultato!
È incredibile vero??
Questo per farvi capire l’importanza di trattare il capello risanandolo il più possibile per avere una resa ottimale e ad avere un colore più duraturo.
Capisco che a volte costa molta pazienza, ma ne costerebbe molta di più cercando di rimediare colori dovuti ad applicazione sbagliate.

Spero di essere stata interessante.
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